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venerdì 5 settembre 2008

ANCORA VELTRUSCONI



VI POSTO UN COMMENTO DI CAMILLO TRATTO DAL SITO DI DANIELE MARTINELLI (WWW.DANIELEMARTINELLI.IT)

Caro Martinelli,mi hai ricordato qualcosa.Qualcosa non da poco.
Il segretario del partito democratico Walter Veltroni (figlio di quel Veltroni che fu la voce radiofonica di Mussolini) è un signore in attesa di essere nominato santo.
Il miracolo che i "pidiettini" esiberanno per la santificazione,e' il seguente:Water Veltroni salvò BerlusKazz dalla bancarotta,consegnandogli chiavi in mano "il monopolio televisivo".


Il 4 febbraio 1985 al Senato era in scadenza un decreto sulle tv voluto da Craxi.Decreto detto,per semplificare(sic):"Decreto BerlusKoni".
La sinistra "indipendente" fece ostruzionismo giungendo alle 23,40.Bastava che il Pci,di cui Veltroni allora era "il ministro ombra delle telecomunicazioni" prestasse un solo uomo alla sinistra indipendente e che questi parlasse per venti minuti e quel decreto,scoccata la mezzanotte,non sarebbe mai più passato essendo già stato bocciato una prima volta alcuni mesi prima.
Water Veltroni,che già studiava da "santo" diede ordine ai suoi di fare passare il decreto perché De Mita,in cambio,aveva concesso la direzione di Rai 3 all’allora P.C.I.Direzione oggi finita in mano al solito cattolico che risponde al nome di Ruffini.
Ruffini che,non é solo nipote di quel La Loggia ex presidente del senato berlusKazziano,é anche un "vero anticomunista doc".
Quindi,per 20 minuti di ostruzionismo mancato,l’Italia intera ora si ritrova l'imbattibile e impunibile berlusKazz fra i coglioni con le sue tv che sempre ci fracassano "les marones".
Di questa decisione rimase sconvolto anche CoSSiga che allora era il presidente del Senato.
P.s.Fra l'altro oggi,come ben ricordi,Rete 4 e Fede costano agli italiani ben 350.000,00 euro al giorno di multa...

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